
L'idilliaco rapporto tra la major cinematografica Paramount e l'attore
Tom Cruise volge al termine. Dopo 14 anni di sodalizio valutato in 2 miliardi di dollari la major di Holywood non ha rinnovato il contratto alla star. Secondo la stampa Usa non sarebbero piaciute, alla Paramount, le ultime e crescenti esuberanze caratteriali di Cruise (vedi: il delirio amoroso al talk-show di Oprah Winfrey o il fanatismo esasperato e sbandierato per Scientology o la paranoica protezione per la figlia avuta con
Katie Holmes). Secondo altri, si tratterebbe di questioni più concrete, ovvero il mezzo flop di
Mission:Impossible III.
Resta il fatto che questo non è un bel colpo per l'immagine dell'attore.
4 commenti:
A quest'uomo s'è letteralmente spappolato il cervello.
Bè Tom Cruise cade comunque in piedi, è coproprietario di una casa di distribuzione e pare ne voglia aprire un'altra. Riguardo ai suoi atteggiamenti eccessivi da star, sono in pochi a non averne in quel mondo. E infondo il mezzo flop di mission impossible non mi sembra che valga molto come ragione. Forse è per il suo coinvolgimento con scientology.
Assolutamente sì. Mi riferivo proprio a quella setta.
poor tommy!
evidentemente la gabbia da bravo ragazzo stava cominciando a stargli stretta..ma è così che si costruisce la strada verso la leggenda! Jacko docet!
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