21.10.07

Le Deuxième Souffle (Rome FilmFest 2007)

Le deuxième souffle di Alain Corneau

Rome FilmFest 2007
CONCORSO

Alain Corneau adatta l’omonimo romanzo di José Giovanni per portare sullo schermo questo Le Deuxième Souffle che è un vero e proprio omaggio ai film noir vecchio stampo, dove i protagonisti sono uomini d’onore leggendari e i nemici degli squallidi aguzzini che con il loro avvento cambiano per sempre le regole della malavita francese. Il film, partendo dall’evasione del protagonista Daniel Auteuil, ricostruisce una Parigi e una Marsiglia degli anni ’60 con inusitata perfezione ed eleganza, senza tralasciare alcun particolare e senza eccedere nei risvolti della storia. Per questo motivo, forse, il film all’inizio stenta a decollare, perché i complessi meccanismi narrativi devono essere ben introdotti. Ma poi il film si perfeziona e tra ambientazioni claustrofobiche, che ci fanno provare lo stesso senso di prigionia del protagonista, e sanguinose battaglie per il potere dove la morte è sempre rappresentata con crudeltà e mai con compiacimento, Corneau riesce nell’intento di riportare sullo schermo un genere ed una ambientazione ormai difficili da ritrovare. Perfino i movimenti di macchina e i tagli delle inquadrature sono un omaggio nell’omaggio, perché il film non solo si rifà al vecchio ma tenta di rielaborare anche ciò che di nuovo si è tentato nella recente storia del noir.
Non era, forse, il film ideale con cui aprire il FilmFest: la passerella è stata disertata e la sala non era totalmente piena. Forse si è voluto insistere soprattutto per la presenza della Bellucci (che, per inciso, in francese rende molto meglio come attrice!). Ma è un film comunque godibile, che non ti affatica per la sua lunga durata e tiene desta trama e azione. E Daniel Auteuil è gigantesco, un attore di una bravura eccezionale.

1 commento:

Fabrizio ha detto...

Hai proprio ragione, sarà perchè il francese non lo capisco, ma la Bellucci era stranamente espressiva! :) Bel film, tutto sommato...