29.7.07

Incontro ravvicinato: Franco Battiato, Niente è come sembra

In occasione del festival internazione Cinema di Frontiera di Marzamemi (Sr), Franco Battiato ha partecipato ad un dibattito sulla sua carriera da regista e sull'uscita imminente del terzo film Niente è come sembra.
Le interessanti risposte di Battiato si sono orientate come un attacco al cinema americano ("Il vero cinema sono Rossellini, Fellini, De Sica...") e un appassionato elogio al piccolo cinema che si guadagna visibilità da sè ("si può fare un bel film anche con pochi soldi"). Come il cinema di Battiato, ad esempio, di cui lo stesso autore dice: "Produco i miei film e rimango sempre sorpreso dalla partecipazione del pubblico. Durante le 60 proiezioni promozionali di Musikanten ero sempre molto sorpreso per la grande affluenza del pubblico. Un pubblico che mi segue dapprima come musicista ma che comunque non sa cosa aspettarsi da me come regista, una carriera a cui mi sono avvicinato in maniera molto naturale, da appassionato." Le domande su Musikanten, certamente il film più "originale" di Battiato, si sprecano. Riguardo l'ultimo film (Io e Beethoven) dedicato alla figura del compositore, dice: "E' un'offesa alla sua memoria; pur di fare scopare due persone farebbero di tutto!" Sulla scelta dell'attore che ha impersonato Beethoven, Jodorowski: "Scelgo gli attori in base a ciò che la sceneggiatura mi indica. Si fosse offerto gratuitamente Al Pacino per il ruolo, ne avrei guadagnato in visibilità ma non in correttezza. Non è in base al calcolo economico che vanno scelti gli attori. Jodorowski era perfetto, un grande talento. Enrico Ghezzi venne a trovarmi sul set e disse "lui è proprio Beethoven". Quando abbiamo girato Musikanten aveva i tarocchi in tasca e diceva di saper leggere le carte. Non ha voluto leggere niente su Beethoven per non essere influenzato. Questo suo leggere i tarocchi lo ritroverete in Niente è come sembra." Ecco, del nuovo film cosa si può dire? "Che inizia con YouTube ed il protagonista, un professore di antropologia ateo, che parla di sé. Si ritroverà, poi, in una discussione mistica." Durante il dibattito, sono volati accostamenti tra Battiato e Bunuel ("uno dei miei punti di riferimento") e poi è spuntato pure il nome di Lynch, accostato a Battiato dal protagonista di Niente è come sembra, Giulio Brogi. Infine, secondo Battiato, Niente è come sembra conclude una ideale trilogia filmica (insieme a PerdutoAmor e Musikanten) dedicata alla spiritualità.
Al termine del dibattito, a Franco Battiato viene consegnato il premio speciale BCC Pachino. Appuntamento al Roma Filmfest per l'anteprima del film.
Grazie a Beatrice, la prima inviata speciale del Mulholland Blog.

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