19.7.06

Eraserhead - La mente che cancella

Eraserhead di David Lynch
(USA) 1977


Prima opera cinematografica di un giovane David Lynch, finanziata (poco) dall'istituto di cinema sperimentale in cui Lynch studiava, Eraserhead è il film (come lo stesso autore ha confessato) che più rappresenta il cinema dell regista americano, il film che garantì una certa notorietà (partita in sordina) a Lynch che poi, grazie a Mel Brooks produttore, si impose ad Hollywood con il seguente The Elephant Man. Si dice che Stanley Kubrick si vantasse di possedere una copia originale di questo film che amava vedere e rivedere proiettato nella sua sala casalinga.
La trama, se trama si può definire, narra di un uomo (l'attore fetticcio di Lynch, Jack Nance) che ha un figlio dalla sua fidanzata, ma un figlio particolare: un piccolo mostro che sembra esercitare sul suo papà e sul mondo circostante strani effetti, salvo poi intuire (perchè nei film di Lynch si tratta di intuire ed immaginare, non certo di "capire") che forse è il papà stesso ad aver creato tutto ciò che ruota intorno a suo figlio. Henry, il protagonista, non ha una mente normale, ha una mente che crea e distrugge il mondo intorno a suo piacimento, una mente che cancella, termine da intendersi in tutte le sue accezioni psicologiche e non. E si potrebbe stare qui a discutere di cosa il film significhi e di quali interpretazioni gli si possa dare ma come al solito tutto ciò passa in secondo piano davanti alla lucida e magnifica messa in scena: nel film vediamo una donna deformata in viso ballare su un teatrino (che assomiglia molto alla Stanza Rossa di Twin Peaks o al Silencio di Mulholland Dr.), teste decapitate da cui si producono matite con tanto di gomma per cancellare (cancellare, appunto!), polli meccanici che perdono abbondantemente sangue mentre vengono serviti a tavola da una famiglia che non ha nulla di normale; il tutto in un bianco e nero dalla fotografia cupa e inquietante accompagnato da un perenne sottofondo sonoro (il suono, elemento fondamentale nella cinematografia di Lynch e in questo film posta al centro di tutto quasi come fattore che si sostituisce alla pochezza di dialoghi ). Sequenze oniriche di dubbio senso ma dal grande fascino estetico: i primi cinque minuti del film sono fenomenali!
Sembra che Henry, l'uomo dalla mente che cancella, sia Lynch stesso e dunque che Eraserhead sia il film più rappresentativo del regista. Questo è vero, è un film che contiene tutti i germi di un autore che di lì a poco si affermerà completamente come regista innovativo e originale e che rifletterà il suo esordio in tutta la sua opera. E', insomma, un film imperdibile e se riuscite a procurarvelo (impresa ardua!) da vedere assolutamente.
Vorrei scriverne e scriverne ancora ma mi piacerebbe discuterne con voi nei commenti.

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Ho scoperto il tuo interessantissimo blog solo ora, ma sono un estimatore di Lynch da un po' di anni, quindi vorrei discutere un po' con una persona competente in materia dei suoi (capo)lavori.
Ti dirò che i film non li ho visti in ordine cronologico, Eraserhead che è il primo l' ho visto dopo quasi tutti gli altri.
Eraserhead è il film più geniale di tutti senza dubbio, ed è anche paradossalmente il più reale di tutti, più vicino ad ognuno di noi. Gli altri film hanno alla base un omicidio (Mulholland, Lost Highway, Fire walks with me,...), storie particolari (quella di John Merrick, o del vecchietto in una storia vera), quindi situazioni difficili da trovare nella mia (nostra?) realtà.
Lynch dice che il film in cui si riconosce è proprio questo, e anche io mi riconosco molto. Perchè tutti i simboli del film, il padre minorato mentale, il figlio mostruoso con quel pianto invece che suscita pena-compassione, e le innumerevoli scene oniriche, non sono altro che la rappresentazione delle nostre paure. Chissà io che cosa avrei fatto al posto di Lynch, oppure te, per esprimere in pellicola i tormenti che ci affliggono.
La scena della produzione dei gommini delle matite, è quanto di più mitico abbia mai visto al cinema.
Concludo dicendo che, mi meraviglio che nessuno abbia mai lasciato commenti per questo film, mentre per gli altri c'è di tutto.
Ti saluto, ed ora magari si può iniziare a parlarne di Eraserhead e degli altri film di Lynch.
FILIPPO83
PS:non trovo tra i film che hai messo nella colonna di destra Mulholland Drive, dove lo posso trovare?

Massimo Manuel ha detto...

Ciao, grazie del commento.
Credo che siano in pochi a parlare di Ereserhead perchè, forse, troppo difficile da reperire. E chi lo ha visto, forse, lo ha trovato eccessivamente ostico.
E' vero che probabilmente Ereserhead è il film che meglio esprime tutte le tematiche di Lynch e lo fa nella maniera a lui più congeniale e questo già lo rende una perla della sua cinematografia. Io lo colloco decisamente fra i suoi esperimenti più riusciti ma non troppo distante dai suoi film più recenti.
Di Mulholland Dr. non ho mai scritto nulla poichè il giorno che ho aperto questo blog mi ero prefissato una regola: il giorno in cui sarei riuscito a tradurre in parole tutta ma proprio tutta l'emozione e il senso critico che mi ha suscitato quel film, avrei definitivamente concluso lo spirito che mi anima nello scrivere queste pagine.
Non sapendo, povero me, che poi sarebbe arrivato INLAND EMPIRE... =)

Benvenutto nella cricca degli ammiratori di Lynch. Qua troverai sempre di che discutere! ;)

M.M.M. ha detto...

Se Eraserhead è un film difficile da reperire allora siete messi maluccio. Sono altri i film rari, non certo questo. vai su emule, scrivi "eraserhead" e ci clicchi due volte sopra. Ormai è un film piuttosto celebre direi visto il successo di Lynch degli ultimi anni..

Massimo Manuel ha detto...

Quando parlo di reperibilità, parlo di edizioni ufficiali e non pirata.
Personalmente, non scarico film dalla rete perchè la qualità dei film pirata è scarsa e preferisco vederli in condizioni ottimali.
Non è un discorso da snob stronzetto: io non acquisto mai film e difficilmente posso permettermi di andare al cinema. Ma neanche mi sottometto alla regola di Emule perchè quando vedo un film ho bisogno di vederlo bene. A tal proposito, ti faccio un esempio: mi è capitato di vedere Fuoco cammina con me scaricato da internet e poi in dvd ufficiale: la differenza di qualità delle immagini (e quindi la resa del film sullo spettatore) è un abisso! Lo stesso vale per l'audio...

Anonimo ha detto...

Salve Massimo io mi sono procurato da poco Eraserhead rimasterizzato del 2000. L'unico problema che si ha è quello dei sottotitoli per chi non parla inglese fluentemente. I sottotitoli si trovano in Emule in tutte le lingue possibili e immaginabili però non ci sono quelli per Stories, l'interessantissimo extra che racconta la genesi di Eraserhead. Lo stesso problema si porrà per chi acquisterà INLAND EMPIRE perchè in genere gli extra sottotitolati non si trovano mai. Non è che per caso ce l'avessi tu questi sottotitoli o sapessi dirmi dove provare a cercarli, se no mi sa che l'unica cosa da fare e cercare un traduttore: che rabbia !!!

Massimo Manuel ha detto...

Mi dispiace, dispongo solo dei sottotitoli al film che fra l'altro ho trascritto, tradotto e aggiunto io ad una mia copia personale del film!
Riguardo INLAND EMPIRE, il problema neanche si pone perchè il dvd italiano è privo di extra se non un'introduzione italianissima di Canova.
Io acquisterò sia l'edizione inglese regione 2 che l'americana regione 1, dove ci saranno i sottotitoli in inglese, che per fortuna mi riescono abbastanza comprensibili.
Mi spiace non poterti essere d'aiuto. Potresti trascrivere i sottotitoli inglesi, mandarmeli e io potrei provare a tradurteli. Ma questo può farlo un tuo qualsiasi buon amico, immagino, in tempi più brevi dei miei.

Anonimo ha detto...

Grazie sei molto gentile, per quanto riguarda lo script di Eraserhead ce l ho anchio tradotto, e sul quello non ho problemi: il problema si pone per Stories il documentario annesso che racconta tutti i retroscena del film e non so proprio come fare a trascriverlo perchè non ho nemmeno i sottotitoli in inglese, perchè se ce li avessi potrei tradurmelo anche da solo visto che inglese me la cavo : c è un modo per trascriverli che non sia solo l ascolto del film ?
Grazie

Massimo Manuel ha detto...

No.
Puoi solo provare a vedere se qualcuno lo ha trascitto e pubblicato in rete. Ma ho molti dubbi al riguardo, mi spiace.

Anonimo ha detto...

Grazie Massimo:ad ogni modo mi è venuto il tarlo per la traduzione dello script di Eraserhead; io l ho tradotto: ti invio la mia traduzione e l'originale in inglese. Siccome ci tengo molto ad averla tradotta bene ti chiedo, se hai tempo, di farmi notare qualsiasi errore che possa aver commesso.
Poi volevo chiederti un'altra cosa: da quanto ho potuto leggere ho visto che sei un grande fan ed esperto di Lynch. Io sto vedendo quasi tutti i suoi film e da poco ho avuto modo di vedere Eraserhead e i Cortometraggi (bellissimi soprattutto la Nonna) e volevo chiederti un parere su gli altri lavori di Lynch, in particolare Dumbland, Dynamic 1(che contiene altri cortometraggi). Io non li ho ancora visti, mi consigli di acquistarli ?
Grazie

Massimo Manuel ha detto...

Ho dato un'occhiata allo script, mi sembra buono, va benissimo così.
Per quanto riguarda Lynch:
Dumbland è quanto di più strano (a livello formale) il nostro David abbia mai fatto, nonchè difficile da seguire poichè non solo in americano ma pure con voci troppo distorte da essere comprensibili ad un primo ascolto. Ad ogni modo, è da vedere se non altro perchè è divertentissimo e perchè rappresenta una formula inedita per Lynch: è sì un cartoon a sprazzi divertente, ma la sensazione sgradevole di fondo che trasmette è un bella contraddizione!
Dynamic 1 è la raccolta dei materiali inediti pubblicati dal regista su davidlynch.com. Di questi, l'unico che ho visto è The Darkened Room (di cui ho già scritto su questo blog e che va assolutamente visto perchè direttamente collegato ad INLAND EMPIRE) mentre gli altri mi sono ancora inediti.
Ciao.

Anonimo ha detto...

Grazie Massimo per i gentili consigli. Volevo chiederti una cosa che ho letto da qualche parte, anche se non so se questo è il post più adatto. Ho letto che uno dei film sognati da Lynch è la Metamorfosi di Kafka di cui avrebbe anche scritto uno script ma per i problemi economici relativi (la tecnologia dello scarafaggio che costa tanto)il progetto si sarebbe arenato, sai qualcosa di più preciso e sai qualcosa sui progetti futuri di Lynch in genere ? Se Lynch portasse sullo schermo Kafka (scrittore a lui evidentemente congenialissimo) sarebbe davvero un qualcosa di eccezionale a mio avviso e l'incontro di questi due surrealisti porterebbe davvero a risultati altissimi
Grazie ciao

Massimo Manuel ha detto...

E' una voce che è girata per qualche tempo. Lynch non ha mai nascosto la sua ammirazione per Kafka ma è comunque una notizia da prendere con le pinze.
Dei progetti futuri di Lynch si sa poco e nulla; in un'intervista all'epoca dell'uscita di INLAND EMPIRE, il buon David ha chiaramente detto che ha delle idee ma che, come è successo per IE, sta aspettando che queste idee diventino parte di un tutt'uno per un film.
Di sicuro sappiamo che i progetti futuri di Lynch saranno girati in digitale come per IE, sappiamo dello spot di Gucci e siamo in trepidante attesa per il documentario LYNCH. Qualsiasi notizia nuova sarà postata su questo blog.
Grazie a te per la partecipazione.