Ricordiamo che Death Proof arriverà in Europa come opera a sé stante e la sorte dei finti trailer resta sempre oscura.
30.4.07
Death Proof a Cannes
Ricordiamo che Death Proof arriverà in Europa come opera a sé stante e la sorte dei finti trailer resta sempre oscura.
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 16:31 2 commenti
Etichette: Cannes, Quentin Tarantino
28.4.07
Cinecittà 70
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 18:41 3 commenti
Etichette: Roma
27.4.07
Jennifer Lynch ci riprova
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 15:43 7 commenti
Etichette: David Lynch, Jennifer Lynch
26.4.07
Smosh
Sono due ragazzi americani - Anthony Padilla ed Ian Hecox - che al contrario di molti altri loro coetanei, hanno ben riflettuto che la rete non dovrebbe essere una specie di discarica delle proprie frustrazioni ma un vero e proprio media audiovisivo dalle ampie prospettive. E così si sono inventati una lunga serie di sketch comici che si distinguono per la cura nella regia, nella messa in scena e nelle gag esilaranti. Il risultato è eccellente: comicità per nulla amatoriale e molto ben curata, fattura pregevole; un prodotto di tutto rispetto!
Scommetto che questi due tipi faranno strada e per questo vi segnalo il loro sito - Smosh.com - per visionare gli sketch in alta definizione, altrimenti su YouTube trovate lo Smosh channel per una definizione moderata. Ovviamente, è tutto in americano.
Buon divertimento!
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 16:37 0 commenti
24.4.07
DOGMA 95: il grande equivoco
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 01:25
Etichette: Dogma 95, Lars von Trier, Megaron
23.4.07
E' morto Alberto Grifi
Ieri sera è morto dopo lunga malattia, all'età di 69 anni. Queste misere parole sono il mio personale omaggio alla sua grande personalità. La sua poetica non l'ho amata in toto ma la rispettavo immensamente, di quel rispetto che si deve ai grandi artisti.
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 15:45 0 commenti
Etichette: Alberto Grifi
22.4.07
Nastri d'Argento 2007
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 16:15 0 commenti
Etichette: Il Caimano, La sconosciuta, Taormina
20.4.07
Cannes 2007
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 11:35 2 commenti
Etichette: Cannes
19.4.07
Il ritorno di Michael Moore
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 12:24 0 commenti
Etichette: Michael Moore
16.4.07
INLAND EMPIRE DVD: uscita italiana
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 21:22 9 commenti
Etichette: David Lynch, INLAND EMPIRE
"Adbondandis adbondandum..."
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 20:55 0 commenti
Thank you for smoking
Thank you for smoking di Jason Reitman
(USA) 2005
Thank you for smoking parte scorretto e infame fin dalla prima scena e gioca tutto il suo divertimento sulle amare verità che il protagonista spaccia per mestiere. Ed è proprio sul protagonista e la sua “morale flessibile” che si incentra l’intera vicenda: Aaron Eckhart (bravissimo) è un lobbista del fumo che difende gli interessi della sua azienda sotto lo sguardo impietoso di una società che lo condanna solo perché cinico e sincero; il suo destino sarà scontrasi con un senatore salutista (William H. Macy in gran forma), guadagnarsi l’ammirazione di suo figlio e scansare le più svariate minacce, anche di morte, mentre si porta a letto una spietata giornalista (Katie Holmes) che gli darà del filo da torcere. Il resto è tutto un ridere assicurato, tra cui gli esilaranti incontri con i colleghi lobbisti definiti “mercanti di morte” o la ricerca delle tecniche di seduzione più appropriate per rendere appetitosa la “bionda” più cattiva che si possa frequentare e così via. Tutto all’insegna del motto: “non voglio dimostrare di aver ragione, voglio dimostrare che tu hai torto e se tu hai torto, io ho ragione.”
Alla fine, la vittoria di Jason Reitman sta non solo nel rendere simpatico lo scorretto protagonista ma nell’assunto finale, che non è certo un elogio alle sigarette ma un attacco all’ipocrisia buonista. Il tutto in uno stile secco e veloce con la bella fotografia fatta di luci sature e un montaggio serrato che rende giustizia al ritmo della storia.
Non lasciatevi sfuggire questo film.
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 12:11 5 commenti
Etichette: Jason Reitman, Thank you for smoking
13.4.07
Angeli e Demoni
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 11:49 6 commenti
Etichette: Il codice Da Vinci, Ron Howard
12.4.07
Come Salvatores comanda
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 11:05 0 commenti
Etichette: Gabriele Salvatores
11.4.07
Il destino di Grindhouse
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 11:36 7 commenti
Etichette: Quentin Tarantino, Robert Rodriguez
10.4.07
Buon compleanno Cannes
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 20:48 1 commenti
Etichette: Cannes, David Lynch
6.4.07
Aprile: mese caldo per i dvd di Lynch
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 09:59 2 commenti
Etichette: David Lynch, Fuoco cammina con me, Twin Peaks
5.4.07
Old Boy
Old Boy di Park Chan-Wook
(Sud Corea) 2003
Old Boy è un film terrificante nel suo significato. Una parabola sul sentimento della vendetta, sulla cattiveria e la superficialità dell’uomo, caratteristiche troppo spesso combacianti. Per parlare di tutto ciò, il regista utilizza uno stile lucido e moderno, prettamente coreano ma inquinato leggermente dall’occidente. Alcune sequenze sono splendide, come il combattimento “uno contro tutti” girato con un carrello laterale che ricorda molto certi giochi di combattimento fin troppo realistici. Altre sequenze mirano ad una violenza eccessiva e mostrata in primissimo piano che disturba come è giusto che sia. Una tensione, però, frequentemente interrotta da picchi di ironia sapiente (la scena dello starnuto dopo la notte passata a dormire nudi e con la finestra aperta è geniale non solo a livello narrativo ma anche cinematografico).
Ci si affeziona al protagonista perché è una vittima inconsapevole, finché la storia non ci costringe a valutare il suo operato e ad interrogarci sulla giustezza di un sentimento come la vendetta: a cosa serve, come è giusto che venga realizzata, cosa rimane dopo averla attuata. Sta tutto nei significati la bellezza di questo film. Unico neo: il finale ad effetto un po’ troppo stiracchiato seppur tremendo e raccapricciante.
E’ un film disturbante. Ed è un piacere guardarlo.
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 12:13 3 commenti
Etichette: Old Boy, Park Chan-Wook
4.4.07
Recount per Sidney Pollack
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 12:06 0 commenti
Etichette: Sidneky Pollack
2 Single a Nozze
Wedding Crashers di David Dobkin
(USA) 2005
Il cinema è fatto anche di film che non hanno nessuna pretesa se non quella di svagare per un paio d’ore, magari divertendosi. 2 single a nozze fa parte di questa categoria e non è neanche l’esempio più riuscito di quel genere. Lo spunto iniziale è abbastanza originale ed è evidente fin dall’inizio che l’intera storia si basa sulla coppia protagonista (bravi commedianti Owen Wilson e Vince Vaughn), salvo poi entrare in scena una famiglia talmente strampalata che rischia di rubargli la scena; a capo di questa famiglia, un Christopher Walken come sempre semplicemente irresistibile (lo è pure quando balla nel videoclip di una canzone di successo!). Gag e situazioni comiche a pioggia, i due protagonisti gigioneggiano alla grande ma il limite del film è proprio nella regia: svogliata e a tratti presuntuosa; il film potrebbe durare tranquillamente tre quarti d’ora in meno visto che le scene si dilungano inutilmente in estenuanti dialoghi surreali. In conclusione: si ride abbastanza da non pentirsi di averlo visto ma il giorno seguente lo avrete già dimenticato.
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 11:55 2 commenti
Etichette: 2 single a nozze, David Dobkin
2.4.07
I Film del Mese: Aprile 2007
- 7 Km da Gerusalemme di Claudio Malaponti (6);
- Le avventure galanti del giovane Moliére di L. Tirare (6);
- The Illusionist di Neil Burger (6);
- Mr. Bean’s Holiday di Steve Bondelack (6);
- Quello che gli uomini non dicono di Nicole Garcia (6);
- I segni del male – The reaping di Stephen Hopkins (6);
- Them di David Moreau e Xavier Palud (6);
- Le vite degli altri di Florian Henckel (6);
- The Bridge di Eric Steel (13);
- Edmond di Stuart Gordon (13);
- Gli innocenti di Perl Fly (13);
- Last minute Marocco di Francesco Falaschi (13);
- Nero bifamiliare di Federico Zampaglione (13);
- Non dire sì di Stephan Schwartz (13);
- Perfect stranger di James Foley (13);
- Il piacere e l’amore di Nuri Bilge (13);
- Shooter di Antoine Fuqua (13);
- Tutte le donne della mia vita di Simona Izzo (13);
- L’ultimo inquisitore – Goya’s ghost di Milos Forman (13);
- Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti (20);
- L’ombra del potere – The good shepherd di Robert De Niro (20);
- Presa mortale – The marine di John Bonito (20);
- I racconti di Terramare di Goro Miyazaki (20);
- Salvador – 26 anni contro di Manuel Huerga (20);
- Sunshine di Danny Boyle (20);
- Svalvolati on the road di Walt Becker (20);
- Cover boy di Carmine Amoroso (27);
- Hotel a 5 stelle di Christian Vincent (27);
- Io, l’altro di Mohsen Melliti (27);
- The number 23 di Joel Schumacher (27);
- Prey di Daniel Roodt (27);
- Voce del verbo amore di Andrea Manni (27).
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 12:25 1 commenti
La promessa
La promesse di Luc e Jean-Pierre Dardenne
(Fra, Belgio, Lux) 1996
Un film bellissimo dai molteplici piani di lettura: la realtà sociale, la morale, il cinema. C’è tutto.
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 12:14 0 commenti
Etichette: Dardenne, La promessa