26.9.09

ROMA!

Il programma dell'ormai prossima Festa del Cinema (quarta edizione) sembra avere tutte le carte in regola per fare una bella figura (e mi costa fatica ammetterlo, vista la mia antipatia per Rondi e le mie ripetute critiche alla sua discutibile nomina per questo festival). La minaccia di un festival nazional-popolare è scampata (sui 14 film in concorso, 3 sono italiani e se vi sembrano tanti, allora non avete avuto a che fare con Rondi e le sue dichiarazioni) anche se, ovviamente, l'attenzione al cinema italiano non manca (omaggi a non finire). Più che altro fa piacere che sia stata abbandonata la linea di boicottaggio del red carpet: le star ci saranno e fra i nomi già confermati ci sono Meryl Streep, i fratelli Coen con il loro nuovo film e il protagonista George Clooney, Gabriele Muccino e Tornatore in un duetto a confronto e molti altri ancora. Evidentemente l'austerità dell'anno scorso non ha convinto e io continuo a dire che il calo di presenze nella terza edizione c'è stato eccome.
Inoltre, mi sembra ampiamente condivisibile l'analisi di Mereghetti proposta sul Corriere: la Festa di Roma (ed è uno sbaglio) sembra rifarsi un pò troppo a Venezia, nella scelta dei film e nei temi proposti (filosofia, questa, che non mi ha mai convinto: ce lo vedi il direttore di un festival scartare un grosso film perché non si allinea alle tematiche portanti?). Visto che arriva a poca distanza, rischia davvero di diventarne un appendice o un prolungamento.
A favore della nuova amministazione, invece, gioca il minore isterismo che caratterizza il programma: meno eventi e meno film ma meglio organizzati, senza eccessive sovrapposizioni che costringevano pubblico e stampa a correre da un posto all'altro (l'anno scorso, poi, era davvero impossibile tenere tutto sotto controllo, anche perché i programmi delle conferenze stampa ed incontri venivano consegnati giornalmente), sembra tutto fatto con molta più cura del solito.
Sta a vedere che mi tocca rimangiarmi tutto ciò che ho scritto su Rondi e le sue sciarpe.

Appuntamento dal 15 al 23 ottobre. Io, salvo imprevisti, ci sarò con la cronaca quotidiana e questa volta sarò ancora più addentrato nei meandri. Tremate!

18.9.09

L.I.D.

Per quanto mi riguarda, la posizione di John Locke nella prima immagine promozionale di Lost 6 non è per nulla casuale.
Ma in un senso molto più profondo e particolare. Il confronto qui sotto rende bene l'idea.

10.9.09

COMING SOON

Ci sono ancora... ma serve pazienza!