Problemi in vista per Shortbus. Il film di John Cameron Mitchell (già regista di Hedwig) pare sia già stato rifiutato da molte sale italiane. La motivazione è sempre quella: si tratterebbe di un film esageratamente spinto, al limite del porno. Lo si apprende da Valerio De Paolis della BIM (casa di distribuzione del film in Italia) il quale ha poi aggiunto che gli pare molto riduttivo inquadrare il film in questo modo. Shortbus esce (ma è il caso di dire "dovrebbe uscire") nelle nostre sale venerdì prossimo.
(da 35mm.it)
3 commenti:
Saranno 60 le copie distribuite in Italia: buona fortuna!
Andatelo a vedere, perché è davvero bellissimo. Però, massimo manuel, dire che si tratta di un film "omo" è altrettanto riduttivo che dire che si tratta di un film porno. Anche se ci sono dei protagonisti gay, è pur vero che questo film parla più in generale di sessualità e dell'esistenza di tutti e tutte noi. Chi lo negasse, a mio parere, sarebbe solo ipocrita. Buona visione, davvero!
Spiacente, ho copiato l'articolo direttamente da 35mm.it ma sto notando solo adesso che ho dimenticato di specificarlo quindi può sembrare che sia stato scritto di mio pugno...
Correggo entrambi gli 'errori'!
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