21.12.06

Inside Man

Inside Man di Spike Lee
(2006) USA


Russell Gewirtz ha il merito di avere scritto una storia finalmente non banale e che incolla allo schermo. Perchè uno dei punti di forza di Inside Man è proprio la storia: quattro uomini entrano in una banca e fanno una cinquantina di ostaggi per realizzare una rapina ma da come si comportano e dalle insolite richieste che avanzano con i negoziatori, è subito chiaro che non è una rapina canonica! Spike Lee ha il merito di reggere tutta la suspence della situazione con una regia lucida e mai sopra le righe, quasi un omaggio ai vecchi film d'azione, senza farsi mancare l'ironia di certe scene totalmente opposta alla violenza di altre. Ovviamente, solo Lee poteva riuscire ad infilare in una storia del genere riferimenti alle tematiche a lui più care, come il razzismo, la violenza e la scarsa cultura di una certa America; il tutto senza che stoni con il carattere generale della pellicola, che è pur sempre un thriller e che gioca molte delle carte sugli insistiti flashforward (perfino la scena iniziale lo è!) e su numerose sequenze d'azione, anche psicologica. Elemento non trascurabile, il cast: Denzel Washington gigioneggia con il suo ennesimo ruolo da poliziotto e bisogna ammettere che è bravo; Clive Owen offre un'ottima interpretazione ma in italiano è doppiato malissimo; Jodie Foster torna a risplendere di luce propria e lo fa con poche (ma ottime!) scene a disposizione; Willem Dafoe è praticamente un comprimario e Christopher Plummer si cuce addosso il suo mefistofelico personaggio. La fotografia del film è ottima.
Alla fine quasi tutti vincono, sia buoni che cattivi; e anche la morale che la storia vuol proporre si piazza sulla sottile linea di confine tra bene e male. Inside Man è un ottimo lavoro.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Bello.Bello.E ancora Bello!!!!Raramente mi faccio coinvolgere dal genere rapina ma come hai detto te questa rapina è atipica e il film è un perfetto meccanismo ad arologeria che calibra bene i tempi di suspense e di azione.Gli attori?Bravi si ma la Foster è quella che mi ha fatto andare letteralmente nel caos:stronza alla n, bellissima in quel tailleur panna e poche ma strepitose battute!
MR.DAVIS

Massimo Manuel ha detto...

Concordo. La Foster ottiene il meglio da sé stessa nonostante la brevità del ruolo. Incantevole!

Anonimo ha detto...

sinceramente non vedo tutto 'sto clamore intorno a questa pellicola. Cioè, per la serie "SI GRAZIE..MA NO, GRAZIE". Ecco, l'ho detto.

Massimo Manuel ha detto...

Beh, l'ho trovato... 'atipico' per il suo genere, sicuramente diverso dai soliti film della categoria...