22.12.07

Non esistono più le comparse di una volta...

Leggo su Repubblica una vicenda davvero particolare: sembra che un tizio della provincia di Pesaro qualche tempo fa abbia abbandonato moglie e figli per fuggire con l'amante, sparendo nel nulla e facendo completamente perdere le sue tracce; e secondo la moglie, portandosi via pure 50.000 euro dal negozio di famiglia. Ora succede che il tizio sembra sia stato ripreso durante una crociera dalla macchina da presa di Neri Parenti, che su quella nave stava girando proprio Natale in crociera, attualmente in tutti i cinema d'Italia. Ed è stato riconosciuto dai suoi compaesani. Ed era pure in compagnia dell'amante con cui intraprese la clamorosa fuga.
Ora, però, non ho capito bene cosa succederà. Pensavo che il tizio ripreso avesse diritto a fare causa al film (premesso che i produttori, al momento di girare sulla nave, non abbiano preso le dovute precauzioni legali) ed invece mi pare di capire che sarà la moglie abbandonata a tutelare la propria immagine a scapito del cinepanettone campione d'incassi, visto che l'ultimo clamoroso capitolo di questa storia ha creato non pochi pettegolezzi nella comunità dove vive la signora.
Lo so che questa non è neanche una notizia cinematografica, però sarebbe interessante sapere come andrà a finire questa storia e se si creerà un precedente pericoloso nei confronti della cinematografia. E poi è anche divertente far notare come la trama del film coincida per certi aspetti con la vicenda reale.

1 commento:

Anonimo ha detto...

So per certo che hanno fatto firmare le liberatorie prima di girare il film.