Quentin Tarantino torna dietro la macchina da presa in un film diretto a quattro mani con il collega-sodale Robert Rodriguez. Il film, Grind House, è un horror diviso in due episodi di 60 minuti, uno ciascuno per il regista. L'episodio di Rodriguez s'intitolerà Planet Terror e racconterà una storia di zombie, quello di Tarantino sarà invece uno slasher movie e s'intitolerà Death Proof. Non si conoscono ancora i nomi dei protagonisti. L'aspetto più bizzarro dell'operazione è che a fare da intermezzo tra i due episodi ci saranno finti trailer realizzati dagli stessi registi. Ma senza un tocco di follia non sarebbe stato un lavoro di Tarantino.
3.2.06
Premiata Ditta Tarantino
scritto e diretto da Massimo Manuel alle 00:08
Etichette: Quentin Tarantino
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4 commenti:
E' un genio. La mia stima per Tarantino è sconfinata, al di là dei suoi film, che cmq amo (anche se non sono diventati culto per me, a parte forse Kill Bill). Tarantino è uno dei pochi registi che senza mezzi termini mostra la sua passione viscerale per il cinema, che è sinceramante appassionato di quello che fa, che sa, conosce, e ama appassionatamente la materia. Questo mi conquista di lui.
Ah, ho sentito che un trailer del film riguarda la sexploitation svedese degli anni '70..un genio!
Si, credo sia questo il fascino di Quentin Tarantino...che fa quello che fa semplicemente perchè ha un amore incondizionato e quasi infantile nei confronti del cinema! Se ci si aggiunge la sua sconfinata cultura...il risultato è geniale!
Quentin sta alla follia come io e te stiamo al rock n' roll! non so se rendo l'idea! non vedo l'ora di vedere questi film..!
E' il rock'n roll che sta a noi!!!!! :)
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