25.4.06

Rossellini Vs. Rossellini

E' guerra aperta fra le gemelle Rossellini alle soglie dei 54 anni. Ingrid si è scagliata duramente contro il cortometraggio realizzato da Isabella per celebrare i cento anni dalla nascita del padre. Giudicato "offensivo e dissacrante" da Ingrid, il cortometraggio è tratto dal libro di Isabella "Nel nome del padre, della figlia e degli spiriti santi" e si intitola "Mio papà ha cento anni". Il film, girato dal regista Guy Maddin, è ambientato in un cinema dove siedono gli spiriti di Roberto Rossellini, Alfred Hitchcock, Charlie Chaplin e David Selznick, tutti interpretati da Isabella. Nel corso dei 17 minuti del corto vediamo un obeso Rossellini attaccare con voce tremula Fellini per aver abbandonato il neorealismo. Questi contrattacca rispondendo che Rossellini ha dimenticato di includere nelle sue pellicole un aspetto centrale della vita come il sesso. "E' solo una distrazione dalla verita" risponde seccato Roberto. Selznick poi critica i film di Rossellini per essere "lenti e noiosi", mentre Hitchcok gli dice: "Per Dio, Roberto, avresti dovuto essere un prete non un regista"."Quando ho visto questo pancione grassoccio e brutto che rappresentava mio padre ci sono rimasta malissimo" ha rivelato all'agenzia Apcom una scandalizzata Ingrid, confermando che le due sorelle non si parlano dall'autunno scorso. "L'immagine di mio padre non appartiene solo a Isabella che decide di farne quello che vuole per scopi commerciali o per le sue vocazioni istrioniche". La sorella sotto accusa ha risposto che si tratta semplicemente di un film simbolico, "una lettera d'amore che sgorga dal cuore". Ingrid, che invece vede il corto come un'operazione commerciale di cattivo gusto, crede che "L'immagine di Roberto Rossellini, la sua statura di artista, di padre del neorealismo viene dissacrata da questo film irriverente. Mio padre sarebbe rimasto molto addolorato da questo film che ne riduce lo spessore umano e artistico".

Nessun commento: