6.5.06

Libero contro tutti

Durante la presentazione del suo esordio alla regia a Salerno, Libero De Rienzo, l'attore di Santa Maradona e A/R Andata+Ritorno, ha lanciato velenosi attacchi all'industria cinematografica italiana senza risparmiare nessuno. "L'Italia? Un paese di pecoroni in cui il cinema è strumento di propaganda del sistema e la produzione un mondo in cui vige indiscriminata la legge della mazzetta." De Rienzo non risparmia nemmeno nomi e cognomi. "Silvio Berlusconi, Vittorio Cecchi Gori, Aurelio De Laurentiis. Tutti personaggi a cui dobbiamo l'intorpidimento di una nazione, ormai abituata a un cinema di scosciate, barzellettacce e torte in faccia". Anche per questo, la sua decisione di passare in macchina da presa con Sangue, il suo primo film in sala il 5 maggio: "Il mio scopo è contarci - dice il neoregista al Festival Linea d'Ombra di Salerno -. Scuotere quella generazione di giovani che non si sentono rappresentati da questo cinema e riportarli in sala con una storia in cui si identifichino. Il problema fondamentale del nostro cinema - denuncia l'attore - è quello di un accesso impari alle opportunità. Affinché una sceneggiatura venga presa in considerazione da un produttore, deve già fornire in partenza le garanzie di un ritorno commerciale. Il risultato è una castrazione artistica per gli attori e un'offerta sempre più carente per il pubblico. La ricetta per scardinare questo meccanismo è un incremento di trasparenza e controlli, abbinata a un calmieramento delle copie in circolazione e un aumento della tenitura dei film in sala. Soltanto così si potrà richiamare il pubblico alle sue responsabilità. Farlo uscire dai binari precostituiti e restituirgli la possibilità e la forza di vedere film più coraggiosi e diversi. Il cinema italiano di oggi è un'offesa a Fellini, Visconti e tutti quelli che l'hanno reso grande".
Non ha tutti i torti il ragazzo...ma forse non ha le spalle abbastanza grandi per poter lanciare un attacco del genere. O forse sì. Aspetteremo di vedere il suo esordio alla regia.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

grande Libero, adoro!
c'è bisogno di gente come lui!

Massimo Manuel ha detto...

Beh, se vedi il suo film, fammi sapere com'è...le prime critiche che ho letto sono piuttosto tiepide..

Anonimo ha detto...

Avevo già una mezza idea di andare a vedere il suo film; dopo queste dichiarazioni non ho più dubbi!

Massimo Manuel ha detto...

Vai sulla fiducia o per fugare ogni dubbio? Io sono in bilico...De Rienzo non ha conquistato ancora la mia fiducia e anche se ha partecipato a buoni film, non sono sicuro che fossero tali grazie a lui...C'è da dire che la sua critica al cinema italiano ha un fondamento forte...

Anonimo ha detto...

Sinceramente non l'ho mai preso molto in considerazione come attore. Ho letto articoli sul suo film e penso sia interessante; per questo volevo vederlo! Queste prese di posizione lo rendono solo più simpatico ai miei occhi, quindi si merita una visione! :)

Anonimo ha detto...

Io direiche Rienzo ha scoperto come dire "l'acqua calda" e francamente sono stufo di attori e attrici che si piangono addosso lamentandosi sempre...Che poi sono gli stessi che appena Rai e Mediaset offrono loro una parte per un film tv anche di scarsa qualità non si tirano indietro...Ma non è il caso di Libero il quale rimane pur sempre un attore dotato...un regista bah?

Anonimo ha detto...

Riserviamo il "bah" a dopo le visione...