8.2.06

Bentornato Sean! E Nastri d'Argento...

Mi fa piacere dare questa notizia perchè ho molto apprezzato il lavoro dietro la macchina da presa di Sean Penn in occasione de La promessa. Ebbene, Penn torna a dirigere un film: Into the Wild, film d'avventura ambientato in Alaska e interpretato da Emile Hirsck. Il film è sceneggiato dallo stesso Penn e si ispira all'omonimo bestseller di Jon Krakauer, nel quale si racconta la vera storia di Christopher McCandless: dopo essersi laureato nel 1992 abbandonò ogni cosa per andare a vivere tra i ghiacci dello stato nordamericano. Morì quattro mesi dopo in un autobus abbandonato in un remoto accampamento. Bentornato Sean!
Ieri sera sono stati assegnati i Nastri d'Argento, alla loro edizione numero 60. Piazza pulita ad opera di Michele Placido che con il suo Romanzo criminale si becca 5 premi: miglior film, miglior regista, miglior attore (ex-aequo Claudio Santamaria, Kim Rossi Stuart e Pierfrancesco Favino), miglior montaggio, miglior sonoro in presa diretta. Miglior attrice: Katia Ricciarelli (La seconda notte di nozze); Miglior attore non protagonista: Carlo Verdone (Manuale d'amore); Miglior attrice non protagonista: Angela Finocchiaro (La bestia nel cuore); Miglior soggetto: Roberto Benigni e Vincenzo Cerami (La tigre e la neve); Migliori musiche: Nicola Piovani (La tigre e la neve); Miglior fotografia: Fabio Cianchetti (La trigre e la neve); Miglior canzone: Mentre tutto scorre dei Negramaro (La febbre); Francesco Munzi si è aggiudicato il Nastro d'Argento come miglior regista esordiente (Saimir). Miglior film straniero: Million Dollar Baby di Clint Eastwood. Sabina Guzzanti è stata premiata per il miglior documentario (Viva Zapatero!).
Infine altri Nastri d'Argento sono andati a Francesco Crivellini per i costumi de La Seconda notte di nozze, a Bruno Rubeo per la scenografia del Mercante di Venezia, ad Adalberto Maria Merli e Alessandra Korompay per il doppiaggio, rispettivamente, di Million Dollar Baby e Niente da nascondere di Michael Haneke.

3 commenti:

Philip Fry ha detto...

Attendo con impazienza Sean Penn.. è uno dei miei attori preferiti!! Condivido pienamente tutti i premi dei nastri d'argento.. a mio avviso meritati! tutti quanti! a testimonianza che questo è stato un anno particolarmente prolifico è importante per il cinema italiano.. spero sia sempre così!!

Massimo Manuel ha detto...

Lo speriamo un pò tutti, vecchio mio... ;)

Jerome ha detto...

tra l'altro ( o tralaltro?) se vuoi una chicca su Sean Penn guardati il suo corto nel film-raccolta sull'unidici settembre uscito qualche anno fa, avevano collaborati anche Amos Gitai, Danis Tanovic, Lelouch, Ken Loach e Alejandro Gonzales Inarritu. Il suo è un piccolo capolavoro, la dimostrazione che anche in 11 minuti si può fare del grande, granidssimo cinema.

Jerome