Sono ormai molti i siti a riportare la seguente dichiarazione del buon Gabriele Muccino, il nostrano regista che come è noto è stato chiamato a lavorare ad Hollywood con ottimo successo (La ricerca della felicità) e sulla tv americana con pessimi risultati (Viva Laughlin): "In Italia purtroppo c'è un modo di affrontare il cinema un pò cialtronesco. Nel nostro paese le troupe non credono nei film che stanno facendo, sono imprigrite e disincantate. Non condividono il progetto fino in fondo. A Hollywood, invece, i film costano molto e questo è un sistema che non perdona". 31.10.07
Parola di Muccino
Sono ormai molti i siti a riportare la seguente dichiarazione del buon Gabriele Muccino, il nostrano regista che come è noto è stato chiamato a lavorare ad Hollywood con ottimo successo (La ricerca della felicità) e sulla tv americana con pessimi risultati (Viva Laughlin): "In Italia purtroppo c'è un modo di affrontare il cinema un pò cialtronesco. Nel nostro paese le troupe non credono nei film che stanno facendo, sono imprigrite e disincantate. Non condividono il progetto fino in fondo. A Hollywood, invece, i film costano molto e questo è un sistema che non perdona".
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
17:13
3
commenti
Etichette: Gabriele Muccino
30.10.07
"Credetemi, ne avete bisogno!"
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
18:20
0
commenti
Etichette: Uno sguardo altrove
29.10.07
Cartolina da Roma, Film Fest 2007 (III)
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
15:47
6
commenti
Etichette: Incontri ravvicinati, Roma 2007
28.10.07
Rome FilmFest 2007:appunti di viaggio semiseri
- Francis Ford Coppola sdraiato a firmare autografi (sopra, in uno degli scatti che ho realizzato) durante l'affollatissima conferenza stampa del suo film è l'immagine più bella della Festa. Forse uno dei pochi che davvero ha cercato il contatto con il pubblico: non la smetteva più di firmare autografi, è stato trascinato via con la forza.
- A Roma hanno ancora grossi problemi di organizzazione. Anche i possessori di pass (fra cui io) hanno avuto difficoltà a reperire biglietti. E se non erano difficoltà, erano eresie. Una su tutte, la Notte d'Argento: due giorni prima mi dicono che i biglietti in vendita sono terminati; il giorno dopo mi dicono che i biglietti riservati agli accreditati sono finiti ma di ritentare l'indomani; torno alla vendita e stavolta spuntano dei magici biglietti 'posto in piedi' a 3 euro; l'indomani ritento per gli accrediti: quando mi metto in fila ci sono, arrivato il mio turno sono finiti, allora riprovo alla vendita e... magia! i biglietti ci sono!!!
- L'Auditorium è il luogo ideale dove fare questo Festival: è una piccola città che ti fa respirare il cinema durante la manifestazione.
- Grazie all'accredito ho potuto assistere a moltissime conferenze stampa nonchè alle proiezioni riservate alla stampa. Questo per dire che consiglio caldamente a tutti di avere un pass ma di acquistare comunque i biglietti per gli eventi, visto che gli accreditati hanno l'obbligo di comprare biglietti solo 24 ore prima dell'evento. E' un consiglio per l'anno prossimo ovviamente.
- Il premio a Juno mi sa di calcolato. Il film vincitore dell'anno scorso non è mai stato distribuito in Italia (ecco perchè non vi ricordate il film vincitore dell'anno scorso!). Cioè, un film vince un festival in un paese e in quel paese non viene distribuito. Un segnale terribile. Ecco perchè l'americano Juno che di sicuro uscirà (forte anche dei consensi del precedente Thank you for smoking) mi sa di calcolato.
- Tom Cruise è alto quanto me. E io non sono poi così alto. Inoltre, Robert Redford si porta gli anni meglio di come se li porta Tom!
- Anselma Dell'Oglio fa un pò paura. Per fortuna non aveva il marito con sè. Caprara, invece, è un uomo pacioso che si stende sulla sedia durante la proiezione. E che tamburella le mani al ritmo della musica! Mereghetti è il più distinto di tutti e anche il più venerato. Natalia Aspesi è deliziosa proprio come te l'aspetti.
- Il livello delle domande durante le conferenze stampe era bassissimo. Uno si aspetta che sia il pubblico a tirare fuori stronzate, invece erano sempre i giornalisti. Tra i vari "si aspetta un'Oscar da questa interpretazione?" rivolti a diversi attori e attrici e la mitica ragazza che, dopo una domanda, voleva consegnare un regalo a Cruise ed è stata fulminata dagli sguardi (e non solo) degli organizzatori, rimarranno nella storia le autorevoli domande fatte a Coppola: "farebbe un remake di Apocalypse Now?" - "ha intenzione di fare Il Padrino 4?" - "visto che adesso produce vino, se ne è bevuto tanto sul set?" Ma andate a cagare! Però le reazioni di Coppola a queste domande erano ferocemente divertenti!
- La Bellucci è molto più bella dal vivo! E soprattutto, in francese sembra recitare molto meglio!
- Ho visto un film che aveva sottotitoli in inglese, sottotitoli in italiano, sottotitoli per non udenti. C'erano in pratica tre proiettori accesi su un solo schermo!
- La Notte d'Argento è stata un fiasco anche dal punto di vista dei 'vip': non c'era nessuno se non una Pamela Prati sempre più travestito e Federico Zampaglione (il cantante dei Tiromancino, ora neo-regista) senza manco la Gerini. Altri non ne ho visti. E anche la conferenza stampa era semi-deserta.
- Terrence Malick è riuscito a venire a Roma senza farsi fotografare da nessuno. Come è possibile? Come, dico io?!?
- Mentre gironzolavo per l'Auditorium, mi hanno buttato di forza dentro ad una conferenza stampa per fare numero!
- Ci sono alcune giornaliste che sono pettegole matricolate. Mi bastava ascoltarle 5 minuti per capire come funzionava il mondo del giornalismo all'interno dell'Auditorium, sapendo benissimo chi aveva fatto cosa a chi e perché.
- La mostra onirica di Fellini era bellissima ma è stata ancora più bella la mostra al Palazzo delle Esposizioni su Stanley Kubrick. Ricca di cimeli originali appartenuti al regista e elementi di scena, è una bella occasione per un viaggio approfondito nella memoria del più grande di tutti i tempi.
Per ora mi fermo qui. Seguirà altro, soprattutto foto e video.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
10:59
0
commenti
Etichette: Roma 2007
27.10.07
Rome FilmFest 2007: i premi
- Miglior film: Juno di Jason Reitman (nella foto regista e sceneggiatrice da Repubblica.it
- Miglior interpretazione femminile: Jang Wenli (And the spring comes)
- Miglior interpretazione maschile: Rade Serbedzija (Fugitive pieces)
- Premio speciale della giuria: Hafez di Abolfazl Jalili
- Alice nella città - Sezione K12: Canvas di Joseph Greco; Sezione Young Adult: Meet Mr Daddy di Kwang Su Park
- Miglior Premiere: Into the wild di Sean Penn (menzione speciale 'Premio del cuore' a Giorni e nuvole di Silvio Soldini
- Miglior Extra: Forbidden lies di Anna Broinowski
Per un commento ai premi e alla Festa rimando al post successivo.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
19:44
0
commenti
25.10.07
La terza madre (Rome FilmFest 2007)
La terza madre di Dario ArgentoE’ chiaro che la colpa di maggior parte dei difetti del film è della sceneggiatura e ci sono stati in cinque a scriverla, compreso lo stesso Argento. Ma su qualcosa si poteva rimediare e invece manco quello. E’ solo un pretesto per mettere in scena i pochissimi momenti migliori, ovvero le scene di sangue e splatter in cui, come detto, Argento è maestro. E poi? Il nulla. Zero storia, zero suspence, zero sfondo sociale. Solo una sequela imbarazzante di scene che faticano pure a stare insieme. Insomma, il collasso. E dispiace, davvero tanto perché ci speravamo un po’ tutti. Il problema, però, è che Dario Argento ci crede, ne è convinto: lui è tornato il grande di una volta! Contento lui…
Nota a margine: prima della proiezione, dopo un mini-concerto di Claudio Simonetti, ci sono stati applausi scroscianti per tutto il cast e per ogni nome che spuntava nei titoli di testa. Applausi così insistiti che poi s’è capito il trucco: mezzo pubblico era composto solo da fan di Argento. Le risate è che al termine gli applausi sono stati tiepidi ed è volato pure qualche fischio.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
17:25
11
commenti
Etichette: Dario Argento, La terza madre, Roma 2007
Giorni e nuvole (Rome FilmFest 2007)
Giorni e nuvole di Silvio Soldini
Rome FilmFest 2007
IN CONCORSO
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
17:18
1 commenti
Etichette: Giorni e nuvole, Roma 2007, Silvio Soldini
Noise (Rome FilmFest 2007)
Noise di Henry Bean
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
17:11
1 commenti
Etichette: Henry Bean, Noise, Roma 2007
21.10.07
Elizabeth:The Golden Age (Rome FilmFest 2007)
Elizabeth: The Golden Age di Shekhar Kapur
Rome FilmFest 2007
PREMIERE
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
11:52
6
commenti
Etichette: Elizabeth:the golden age, Roma 2007, Shekhar Kapur
Le Deuxième Souffle (Rome FilmFest 2007)
Le deuxième souffle di Alain Corneau
Non era, forse, il film ideale con cui aprire il FilmFest: la passerella è stata disertata e la sala non era totalmente piena. Forse si è voluto insistere soprattutto per la presenza della Bellucci (che, per inciso, in francese rende molto meglio come attrice!). Ma è un film comunque godibile, che non ti affatica per la sua lunga durata e tiene desta trama e azione. E Daniel Auteuil è gigantesco, un attore di una bravura eccezionale.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
11:47
1 commenti
Etichette: Alain Corneau, Le deuxième souffle, Roma 2007
Cartolina da Roma, Film Fest 2007 (II)
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
11:45
0
commenti
Etichette: Roma 2007
19.10.07
La recta provincia (Rome FilmFest 2007)
La recta provincia di Raoul Ruiz
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
22:39
1 commenti
Etichette: La recta provincia, Raoul Ruiz, Roma 2007
Cartolina da Roma, FilmFest 2007
Ho seguito la conferenza stampa dei film Have dreams will traver della sezione Alice nella città, La giusta distanza di Carlo Mazzacurati e l’attesissima conferenza di Elizabeth: the golden age con Cate Blanchett (bella come una dea, ma così tanto che a stringerle la mano avevo quasi paura di romperla) e Geoffrey Rush (simpaticissimo e mattatore), nonché del regista Kapur.
Non disponendo di una connessione non posso dilungarmi più di tanto, ma spero presto di scrivere qualcosa e di allegare foto e video. Buona festa.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
19:36
0
commenti
17.10.07
Roma FilmFest 2007
Oggi prendo il volo in direzione Roma, in occasione della seconda edizione del Roma FilmFest. Spero di riuscire ad aggiornare il blog 'live' dai luoghi dello stesso festival. In caso contrario, ci si risente la settimana prossima.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
17:30
2
commenti
Etichette: mulholland blog, Roma
16.10.07
Death Proof - A prova di morte
Death Proof di Quentin TarantinoInconsistente è la parola che meglio lo esprime. Lontano mille miglia dalle opere più belle e affascinanti di Tarantino (che per me rimarrà sempre il regista più sopravvalutato dei nostri tempi), Death Proof è un film che, strappato via dai produttori dalla sua naturale cornice di episodio inserito in un film in due parti con mani diverse alla regia, perde tutto il senso che avrebbe avuto in tale contesto. Non si spiega altrimenti l'assoluto non-sense della storia, tanto per citare una di quelle cose che per me sono difetti e per molti altri sono i pregi di Quentin. E' proprio il regista, che ormai sfiora l'autismo, a rendersi ridicolo da solo: vorrebbe imprimere il suo marchio ad un opera che è un omaggio ad altri tempi e non trova niente di meglio da fare per raggiungere lo scopo che inserire estenuanti dialoghi tra le protagoniste che dopo dieci minuti già ti annoiano e ti fanno distrarre dal film. Per carità, il lungo piano sequenza nella seconda parte del film durante i suddetti dialoghi è bellissimo. Ma basta questo a sopportare chiacchiere che per 30 secondi ti suggeriscono le psicologie dei personaggi e per i restanti minuti ti annoiano a morte? Riconosco un merito a Quentin Tarantino: sa creare personaggi cult dal nulla, vedi il protagonista Kurt Russell. Salvo, poi, non dare nessun sviluppo a quel personaggio se non un'impietosa fine che fa ridere. A proposito, vorrei sapere se la lunga sequenza finale del film è sembrata ridicola, da morir dal ridere, solo a me o anche a qualcun'altro.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
11:38
9
commenti
Etichette: Death Proof, Quentin Tarantino
15.10.07
Il film a sorpresa di Roma
E' stato svelato il film a sorpresa della seconda edizione della Festa del Cinema di Roma. Si tratta di Peur(s) du noir, un film d'animazione composto da più registi internazioniali, tra cui il nostrano Lorenzo Mattotti. Dalla scheda sul sito della festa, si evinche che il film è stato presentato come "una sorprendente sfida al linguaggio cinematografico tradizionale, un’esperienza visiva e narrativa irripetibile; realizzato nel corso di oltre un anno di lavoro da alcuni tra i più affermati disegnatori." Si annuncia come un film d'animazione atipico, con atmosfere molto nere, sullo stile del Persepolis visto a Cannes.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
12:06
0
commenti
Etichette: Roma
13.10.07
David Lynch in quel di Palermo
Oggi, alle 18.30, David Lynch sarà a Palermo nella chiesa di Santa Maria dello Spasimo, palcoscenico del Palermo Teatro Festival, due mesi fra teatro, cinema, letteratura e musica. L'intero week-end è dedicato al regista di INLAND EMPIRE. Ieri sera, infatti, ha aperto gli incontri Enrico Ghezzi con una lezione sul cinema di Lynch. Oggi, invece, sarà la volta del regista stesso che terrà un incontro per "presentare la nuova Fondazione di meditazione trascendentale 'Paese globale della pace mondiale' attraverso la quale Lynch vuole promuovere la conoscenza della scienza vedica di Maharishi Mahesh Yogi e l'applicazione pratica dei suoi programmi per migliorare la qualita' di vita della societa'."
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
13:29
4
commenti
Etichette: David Lynch
12.10.07
La storia infinita de Lo Hobbit
Ricorderete tutti la disputa sulla regia de Lo Hobbit, sequel della saga Il Signore degli Anelli. Il progetto, a seguito di una serie di cause legali, era sfuggito dalle mani di quello che doveva essere il suo regista naturale, Peter Jackson, ed era stato offerto a diversi nomi fra cui Sam Raimi. Era anche circolata una voce per tranquillizzare i fan (avevano minacciato il boicottaggio se non fosse stato Jackson a dirigere) perchè gira e ti rigira Jackson sarebbe tornato al suo posto.E infatti è di questi giorni la notizia di un riavvicinamento tra la New Line Cinema e Peter Jackson, riavvicinamento che farebbe prefigurare un suo coinvolgimento nella realizzazione de Lo Hobbit. Il suo ruolo, però, è tutto da decidere: c'è chi parla di regia cinematografica e chi, invece, consiglia di non farsi troppo illusioni: Jackson potrebbe partecipare solo come produttore esecutivo. Garantendo, quindi, una sua supervisione al film il cui regista sarebbe ancora da decidere.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
12:40
1 commenti
Etichette: Peter Jackson
11.10.07
Il ritorno di F.F.Coppola
E' forse il film più attesso all'ormai prossima Festa del Cinema di Roma, nonchè nelle sale di tutto il mondo. Un'altra giovinezza (pessima italianizzazione di Youth without youth) segna il grande ritorno alla regia di Francis Ford Coppola, dopo quasi 10 anni di silenzio. Un'opera atipica, sperimentale, girata a basso budget e completamente auto-prodotta dal grande regista. Il film approderà in anteprima mondiale al Roma FilmFest il 20 ottobre per poi sbarcare nelle sale italiane il 26.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
13:03
2
commenti
Etichette: Francis Ford Coppola, Un'altra giovinezza
10.10.07
Spielberg parla di Indy 4
A seguito delle rivelazioni fatte da una comparsa e del furto di materiale fotografico dal set, Steven Spielberg ha deciso di rompere il silenzio sul prossimo Indiana Jones and the Kingdom of the Crystal Skull. Non ha rivelato nulla di sensazionale alla stampa, ma ha tenuto a precisare innanzitutto che nonostante le insistenze di George Lucas (che avrebbe preferito il digitale) il quarto episodio di Indy è interamente girato in pellicola allo scopo di non tradire i 'sapori' a cui la saga si è da sempre ispirata. Per lo stesso motivo, gli effetti speciali con computer grafica si limitano al 30%, avendo privilegiato la realizzazione degli effetti direttamente sul set. Riguardo la trama, Spielberg ha un pò confermato quanto detto dalla comparsa che ha tradito il silenzio stampa, confermando che la storia sarà ambientata negli anni '50 e che è vero che i nemici di Harrison Ford saranno i russi. Nessuna conferma, invece, riguardo l'eredità che dovrebbe ricevere Shia LaBeouf: Spielberg non ha confermato futuri episodi della serie interpretati dal suo giovane pupillo.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
12:19
1 commenti
Etichette: Indiana Jones, Steven Spielberg
8.10.07
The Air is On Fire, da oggi alla Triennale di Milano
Che cosa viene prima? Il Lynch regista o il Lynch pittore, fotografo, designer, musicista? La domanda potrebbe sembrare oziosa ma aiuta a capire meglio la grandezza di una delle poche, vere personalità uscite dal cinema americano negli ultimi decenni, per il quale la regia è solo una delle possibili espressioni di una creatività da autentico artista. Avrebbe dovuto essere chiaro già guardando i suoi film, dove le diversità di ispirazione e l'intercambiabilità dei medium (cinema sperimentale, televisione, lavoro su commissione, produzione mainstream, film di nicchia, pellicola o video) scompaginano le sicurezze con cui di solito vengono incasellati e giudicati gli «autori». Adesso questa mostra, che la Triennale offre meritoriamente ai milanesi dopo la vernice parigina, ribalta un'altra volta le prospettive, mostrandoci un Lynch più nascosto e segreto, «artigiano» prima che artista, bricoleur e improvvisatore, che però sa guardare alla pittura dei maestri e ammette sinceramente i debiti verso i grandi del Novecento. Ma che è capace di rielaborare ogni suggestione all'interno di una visione personalissima e geniale insieme, dove gli incubi e le angosce dell'oggi diventano materia d'espressione artistica, e le ossessioni più nascoste e personali sono i grimaldelli per entrare nella mente di tutti. Per raccontarci un mondo dove bellezza e paura vadano a braccetto.(Paolo Mereghetti dal Corriere.it)
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
17:35
2
commenti
Etichette: David Lynch
Bohemian Rhapsody miglior videoclip
I Queen sono abituati da oltre 35 anni a stracciare record di ogni tipo. Adesso se ne aggiudicano uno nuovo: quello di miglior videoclip della storia. Un sondaggio inglese indetto dalla compagnia telefonica O2, infatti, ha consultato più di mille appassionati di musica che hanno decretato il videoclip di Bohemian Rhapsody (storico successo dei Queen) il migliore di tutti i tempi. Una tendenza confermata anche dai lettori del Corriere.it che attraverso il voto stanno confermando la sentenza.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
15:37
3
commenti
Etichette: Uno sguardo altrove
6.10.07
Twin Peaks Gold Set:edizione italiana
Ai tempi della notizia ufficiale della pubblicazione di Twin Peaks Gold Set Edition eravamo già pronti a fare fuoco e fiamme per far sì che il cofanetto arrivasse anche in Italia. Fra l'altro, il nostro pessimismo ci faceva vedere tempi lunghi per un'eventuale edizione in R2. E invece il dorato cofanetto che racchiude le due stagioni di Twin Peaks più numerosi extra arriva anche in italia. E pure piuttosto presto. Data di pubblicazione ufficiale: 6 novembre, a soli pochi giorni dalla pubblicazione americana! Il prezzo dovrebbe aggirarsi intorno alle 125 euro.La scheda del prodotto riportata su Dvd.it (dalla quale si evince che in Italia il cofanetto si chiamerà Twin Peaks - The complete mistery, vai a capire perchè!) conferma che dovrebbe trattarsi della stessa e identica edizione curata da Lynch per l'America, adattata in Regione 2 e con le lingue di alcuni paesi europei fra cui l'Italia. La parte degli extra viene liquidata con uno sbrigativo 'Inediti contenuti speciali' ma tutto fa sperare che siano gli stessi dell'edizione madre. E quali sono questi contenuti? La pagina di Amazon.com mette in conto, oltre alle intere due serie più il pilota in entrambe le edizioni conosciute (americana ed internazionale): scene eliminate (sembra si aggirino sui 6 minuti in tutto, un pò pochino); documentario esclusivo Secrets from another place; A slyce of Lynch, conversazione
davanti a una tazza di caffè fra David Lynch, Kyle MacLachlan e Madchen Amick di 30 minuti; documentario Return to Twin Peaks di 20 minuti; mappa interattiva della città; le introduzioni della signora del ceppo; la parodia di Twin Peaks con MacLachlan ad opera del Saturday Night Live; il video di 'Falling', sigla del serial; Northwest Passage, documentario di 30 minuti sulla realizzazione dell'episodio pilota; Freshly Squeezed, documentario di 20 minuti sulla realizzazione della prima serie; Into the night, documentario di 30 minuti sulla realizzazione della seconda serie; Where were from, documentario di 30 minuti sulla realizzazione delle musiche della serie.Insomma, sono contento di aver scelto e di aver suggerito d'aspettare l'evolversi delle cose. Credo che saremo tutti premiati per la pazienza!
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
12:01
5
commenti
Etichette: Twin Peaks
5.10.07
Twin Peaks 2 O.S.T. - copertina e tracklist
Su Amazon.com è possibile vedere la copertina di Twin Peaks - Season Two Music and More, in uscita americana il 23 ottobre. Raccoglie le musiche della seconda stagione del serial più qualche 'extra'. La tracklist della raccolta (musiche di Angelo Badalamenti, alcune in collaborazione con David Lynch) è anch'essa visionabile sulla pagina di Amazon dedicata al prodotto; ve la riporto qui di seguito: 1. Love Theme Intro 2. Shelly 3. New Shoes 4. High School Swing 5. Hayward Boogie 6. Blue Frank 7. Audrey's Prayer 8. I'm Hurt Bad 9. Cop Beat 10. Harold's Theme 11. Barbershop 12. Night Bells 13. Just You 14. Drug Deal Blues 15. Audrey 16. Josie and Truman 17. Hook Rug Dance 18. Packards' Vibration 19. Half Heart 20. Laura's Dark Boogie 21. Dark Mood Woods 22. Love Theme Farewell.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
21:40
2
commenti
Etichette: Twin Peaks
Furto ad Indiana Jones: arrestato sospetto
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
19:08
0
commenti
Etichette: Indiana Jones
4.10.07
Indiana Jones, spoiler e furti
E' di qualche giorna fa la notizia che una comparsa del nuovo Indiana Jones, tale Tyler Nelson, ha violato il muro di segretezza che è stato eretto sul nuovo episodio della saga diretto da Steven Spielberg (segretezza per cui l'intero cast è stato obbligato a firmare un contratto che prevede il silenzo su ogni dettaglio riguardante il film). L'attore ha spifferato che il nemico di Jones sarà l'esercito sovietico "perché entrambi sono alla ricerca di un preziosissimo teschio di cristallo nella giungla del Sud America". Indiana finirà ostaggio dei russi (verrà anche legato ad una sedia dalla nemica Cate Blanchett), sotto la minaccia che venga fatto del male alla sua ex-compagna (Karen Allen, protagonista femminile de I predatori dell'arca perduta) nonchè madre di suo figlio (Shia LaBeouf). La produzione non conferma nè smentische gli spoiler ma è di ieri la notizia che hanno avviato un'azione legale nei confronti del giovane Nelson; sembra anche che Spielberg si sia infuriato a tal punto da aver tagliato tutte le inquadrature in cui l'uomo appariva.Le sfortune del nuovo Indy non finiscono qui. Proprio ieri sono stati rubati dei computer con materiale fotografico inerente al film. La produzione ha fatto sapere che probabilmente tenteranno di vendere tale materiale ma ha consigliato ai media di non comprarlo, poichè si tratta di materiale sottratto illegalmente.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
15:11
2
commenti
Etichette: Indiana Jones
3.10.07
Legione d'Onore a David Lynch
David Lynch ha ricevuto la Legione d'Onore Francese, la massima onorificenza della Francia, direttamente dalle mani di Sarkozy. (CORREZIONE GRAZIE ALL'INTERVENTO DI UN ANONIMO NEI COMMENTI: Lynch aveva già ricevuto l'onorificenza nel 2002, acquisendo il primo dei cinque gradi, quello di Cavaliere. Adesso è passato al secondo grado, con la nomina di Ufficiale.) Il Presidente Francese si è così espresso: "David Lynch è un genio. Ciò che è davvero strano è che la gente pensa che sia un tipo un pò originale. E' invece un uomo profondamente normale. Ciò che è strano è la vita, non la prospettiva da cui la guardi." Lynch, da par suo, ha detto: "Il mio francese è povero ma il mio cuore è ricco oggi. Non è un segreto che amo la Francia, la sua arte e il suo amore per l'arte." Alla cerimonia erano presenti anche Roman Polanski e Sharon Stone. Leggi gli articoli in giro per il web.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
10:11
9
commenti
Etichette: David Lynch
Babel
Non un film memorabile, ma Inarittu si conferma una presenza importante del panorama cinematografico.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
00:28
2
commenti
Etichette: Alejando Gonzalez Inarritu, Babel
2.10.07
Il Labirinto del Fauno
Il regista del Toro è l'autore che oscilla tra maxi-produzioni USA e piccoli film più personali ma sempre sul filo del fantastico. Il labirinto del fauno è probabilmente l'opera più matura e rappresentativa del suo stile. E' la storia di una bambina che all'ombra della guerra civile spagnola, nel 1944, deve subire le angherie di un patrigno fascista; ferita nell'anima da quei tempi bui, la piccola trova rifugio in un mondo altro dove lei stessa è una principessa. Ma dovrà prima superare tre prove per essere proclamata tale ed ottenere il regno e l'immortalità. E' una storia che gioca tantissimo con elementi mitologici e detta così sembrerebbe una favola. Il problema è che una favola nera. Nerissima. Con una dose altissima di violenza, che quasi non ci si aspetta di veder comparire sullo schermo; non solo il sangue scorre in abbondanza ma del Toro non si fa scrupolo a mostrare il tutto in primo piano. Probabilmente per illudere lo spettatore ad un deciso distacco tra il mondo reale e il mondo fantastico che non si realizza poi tanto. E' nel mondo fittizio che il regista dà prova di una fantasia niente male: crea una serie di personaggi e di mostri visivamente molto forti, magari non originali (ma come detto, siamo nel campo dei riferimenti mitologici) ma pur sempre di gran presa e pure paurosi. Questo insieme di elementi rende il film difficile da collocare: non è certo adatto ai bambini per la violenza di cui prima ma quale adulto accetterebbe di vederlo mettendo da parte le sue resistenze su un mondo fatto di fate e fauni? Infondo il film parla anche di questo: di come l'innocenza dei bambini possa resistere a qualsiasi forza maligna. Ma il finale del film è, se è possibile, ancora più nero: la fantasia vince ma a che prezzo? In ogni caso, il film ne esce vincitore perchè è girato con mano sicura ed esperta, interpretato benissimo e allestito ancora meglio: meritatissimi, infatti, i tre Oscar vinti (trucco, scenografia, fotografia). Forse un montaggio un pò troppo affrettato è un difetto che può saltare all'occhio.
Da oggi sono un fan di Guillermo del Toro, anche perchè è forse l'unico che crea mondi fantasy di proprio pugno e non andando a saccheggiare saghe letterarie come Signore degli Anelli o Cronache di Narnia.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
00:09
14
commenti
Etichette: Guillermo del Toro, Il labirinto del fauno
1.10.07
I Film del Mese: Ottobre 2007
- Michael Clayton di Tony Gilroy (5);
- Cemento armato di Marco Martani (5);
- Surf's Up - I re delle onde di A. Brannon, C. Buck (5);
- Rush Hour - Missione Parigi di Brett Ratner (5);
- Mr. Brooks di Bruce A. Evans (5);
- Angel di Francois Ozon (5);
- SMS - Sotto mentite spoglie di Vincenzo Salemme (12);
- Stardust di Matthew Vaughn (12);
- Becoming Jane di Julian Jarrold (12);
- Resident Evil:Extinction di Russell Mulcahy (12);
- The Invasion di Oliver Hirschbiegel (12);
- Ratatouille di B. Bird, J. Pinkava (17);
- La giusta distanza di Carlo Mazzacurati (19);
- Waitress - Ricette d'amore di Adrienne Shelly (19);
- 3:10 to Yuma di James Mangold (19);
- Molto incinta di Judd Apatow (19);
- Un'altra giovinezza di Francis Ford Coppola (26);
- 2061 - Un anno eccezionale di Carlo Vanzina (26);
- Giorni e nuvole di Silvio Soldini (26);
- Elizabeth - The Golden Age di Shekhar Kapur (26);
- Il caso Thomas Crawford di Gregory Hoblit (26);
- Die Hard - Vivere o morire di Len Wiseman (26);
- Seta di Francois Girard (26);
- La terza madre di Dario Argento (31).
Scegliete. Io spero di riuscivere a vedere Argento, Coppola, Soldini e Girard al Roma FilmFest.
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
10:09
0
commenti
Etichette: i film del mese
Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi
Manuale d'amore 2 - Capitoli successivi di Giovanni Veronesi
(2007) ITA
scritto e diretto da
Massimo Manuel
alle
08:23
0
commenti
Etichette: Giovanni Veronesi, Manuale d'amore 2




